La crisi della comunità educante, l’individualismo imperante sono davvero un prodotto di internet e dello smodato utilizzo giovanile dello smartphone? Per comprendere i significati evolutivi e i rischi delle esperienze digitali è necessario interessarsi ai miti affettivi familiari e sociali che hanno presidiato la crescita delle nuove generazioni. Da questi si può partire per comprendere le forme del disagio adolescenziale odierno, come il ritiro sociale, il sexting e il cyberbullismo. Da questi si deve partire per alleviare la solitudine di una generazione iperconnessa.