ALBERTO OLIVERIO
L’impatto dei device nello sviluppo neurocognitivo

L’età in cui le persone familiarizzano con le nuove tecnologie è sempre più precoce; sempre più spesso i bambini, anche molto piccoli, sono esposti per lungo tempo agli stimoli sonori e luminosi degli schermi. Tutto ciò ha un impatto non indifferente sulla loro crescita, non solo perché interviene nel delicato processo di costruzione delle reti neuronali e dei processi cognitivi, ma anche a livello emotivo, comportamentale e relazionale. Un incontro rivolto agli adulti con responsabilità educativa per aumentare la loro consapevolezza e competenza.

Alberto Oliverio è professore emerito di Psicobiologia alla Sapienza di Roma e ha lavorato presso numerosi istituti di ricerca internazionali in Europa e negli Stati Uniti. Dal 1976 al 2002 ha diretto l’Istituto di psicobiologia e psicofarmacologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche. È stato presidente della Società italiana di Etologia, dell’Istituto Italiano di Antropologia e della Società Italiana di Neuroetica. È membro dell’Académie européenne internationale des sciences, Parigi, e “premio Antonio Feltrinelli 2017” dell’Accademia nazionale dei Lincei per la “Letteratura e Scienze”. È autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche, saggi professionali, didattici e di divulgazione su svariati temi, tra cui il rapporto tra comportamento e strutture cerebrali, tra cervello e inconscio e tra cervello e mente.

Il relatore parteciperà a Cambio Gioco da remoto