A CACCIA DI EQUILIBRIO. GAMBLING, GAMING E CONSEGUENZE PER L’ETÀ EVOLUTIVA
Dialogo con Maurizio Fiasco e Sabrina Molinaro

Un tempo libero, gratuito e necessario alla costruzione dell’identità, il gioco è oggi deviato da vere e proprie dittature industriali che controllano i cittadini non con le punizioni, ma condannandoli a “divertirsi da morire”: manipolazione dello sport, gaming monetizzato e gambling digitalizzato, irretiscono adulti e adolescenti. La rete offre servizi e opportunità, ma presenta anche rischi come le Internet Challenge, il Cyberbullismo e il gioco d’azzardo e spinge talvolta a forme di dipendenza e isolamento sociale. Dopo la rimozione e il diniego del problema, è ora di restituire al gioco il suo valore di tratto universale dell’umano, liberandolo dalle logiche di sfruttamento e manipolazione.

Maurizio Fiasco è filosofo, sociologo, svolge ricerca, formazione e consulenza di direzione su sicurezza pubblica, amministrazione locale e fenomeni socioeconomici, quali il gioco d’azzardo, l’usura e la criminalità economica. Con motu proprio, il 9-X-2015 il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, lo ha insignito del titolo di Ufficiale OMRI, “Per la sua attività di studio e ricerca su fenomeni quali il gioco d’azzardo e l’usura, di grave impatto sulla dimensione individuale e sociale”. Consulente (1990-2001 e 2019 al 2022) della Commissione parlamentare antimafia, e Presidente dell’associazione scientifica Alea. Fa parte dell’ “Osservatorio sul contrasto al gioco d’azzardo e alla dipendenza grave” presso il Ministero della Salute.

Il relatore partecipa a Cambio Gioco in presenza
Sabrina Molinaro è Psy.D.MS, PhD, Dirigente di Ricerca Istituto di Fisiologia clinica e dirige il Laboratorio di Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sanitari. La sua ricerca intende far dialogare discipline diverse ed integrare competenze e fonti di dati eterogenei. Tre le sue linee di ricerca principali: studi di popolazione per consentire il monitoraggio dei comportamenti a rischio per la salute in popolazioni nascoste (disturbi da uso di sostanze, dipendenze digitali, DGA); sviluppo di modelli di analisi per il sistema sanitario pubblico e la medicina di precisione; valutazione delle politiche sanitarie attraverso modelli econometrici innovativi. Ha ideato e diretto oltre 50 Progetti di Ricerca e dal 2016 è la Coordinatrice Europea della European School Survey on alcohol and others drugs.

La relatrice partecipa a Cambio Gioco in presenza